Nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, i gestori dei servizi pubblici ed i privati che vi consentano, si devono sostituire tutti i certificati con l'autocertificazione.
Per esempio si possono autocertificare: la data e luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza, lo stato civile, lo stato di famiglia, l'esistenza in vita, la nascita di un figlio, il decesso del coniuge.
Cosa non si può autocertificare:
- certificati medici e sanitari
- certificati veterinari
- certificati di marchi o brevetti di origine o conformità CEE
- pratiche per contrarre matrimonio
- rapporti con l’autorità giudiziaria
- atti da trasmettere all’estero