PROGETTO CALCI 2024
CENTROSINISTRA – MASSIMILIANO GHIMENTI SINDACO
CALCI. COMUNITÀ FORTE E COESA
La Comunità di Calci merita il meglio. In questi ultimi anni ha saputo dimostrare forza e coesione
sia per valorizzare i propri beni culturali (un 1° ed un 2° posto nazionali al censimento dei Luoghi
del Cuore del FAI), sia nelle emergenze, sia nel rendere il paese vitale per residenti e turisti. Noi ci
presentiamo ai calcesani, dopo cinque anni di amministrazione, convinti di avere messo in questo
periodo di tempo tutto il nostro impegno per difendere, affermare e promuovere i valori che
rendono speciale e unica la nostra comunità, e certi di aver incoraggiato e sostenuto chi aveva
voglia di “fare per Calci”. Ci proponiamo affinché questa esperienza possa continuare con il
supporto e la condivisione di tutti quelli che si riconoscono in questi valori e nel nostro programma.
I NOSTRI VALORI DI RIFERIMENTO
SENSO DI COMUNITÀ E SOLIDARIETÀ
La vita associativa a Calci è straordinaria. Grazie al lavoro e all'impegno gratuito di tanti cittadini e
cittadine a Calci è stato possibile realizzare iniziative e manifestazioni che in altri Comuni
impegnano risorse ingentissime. Le associazioni di Calci sono una risorsa preziosa per tutta la
comunità. E’ indispensabile continuare ad affiancare, promuovere e stimolare il lavoro di tutti i
cittadini organizzati che rendono il nostro paese un esempio da seguire anche in altre realtà.
Calci è infatti una vera comunità solidale, anche nel tragico incendio di fine settembre abbiamo
saputo dare prova di forza e capacità di rinascita. Dobbiamo continuare a far sì che Calci sia attenta
ai più deboli, a quelli che hanno più bisogno, perché dai momenti di crisi non si esce mai da soli,
ma sempre insieme agli altri.
AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ
“Non esiste un pianeta B”. Per questo è nostro dovere prenderci cura dell'unica “casa” che abbiamo,
tenendo e favorendo il più possibile comportamenti e stili di vita sostenibili. L'inquinamento, la
perdita di biodiversità, oggi i cambiamenti climatici sono minacce concrete, a cui dobbiamo dare
risposte altrettanto concrete. Come dimostrano le manifestazioni di #fridaysforfuture si tratta di
problemi globali che interessano tutti i continenti, tuttavia anche con le politiche di un Comune
come Calci si può intervenire (come già dimostrato) promuovendo i controlli sui fattori inquinanti,
la sostenibilità delle politiche energetiche, della mobilità, del turismo, l'economia circolare, l'etica
del riuso e l'agricoltura. “Pensare globalmente ed agire localmente”.
EGUAGLIANZA E LEGALITÀ
La nostra azione amministrativa si è sempre ispirata ai valori della Costituzione. In un'epoca di
messa in discussione dei valori dell’antifascismo, in cui riprendono forza razzismo e
discriminazione in genere, noi riaffermiamo con forza i valori della Lotta di Liberazione,
dell’Antifascismo e ci ispiriamo ai principi della Carta costituzionale. Un faro per la nostra
navigazione è l'articolo 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni
politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
Abbiamo favorito l’incontro tra la nostra comunità e quelle realtà che più di altre, quotidianamente,
vivono le difficoltà legate alla presenza di organizzazioni criminali e mafiose. E’ necessario
proseguire con questo lavoro di conoscenza e di vicinanza perché la legalità e l'eguaglianza non
restino solo dei principi ma diventino patrimonio di tutti.
RESPONSABILITÀ E IMPEGNO
In questi cinque anni abbiamo avvertito tutto il peso della responsabilità affidataci dalla
maggioranza dei cittadini calcesani e abbiamo messo tutto il nostro impegno per onorare quel
mandato. Nonostante le difficoltà non solo economiche, le quali influenzano la vita amministrativa
di tutti i Comuni, abbiamo lavorato sia a progetti più ambiziosi che alle piccole manutenzioni del
territorio. E’ necessario proseguire in questa direzione sapendo coniugare visioni di largo respiro
con l’attenzione ai piccoli problemi che interessano più da vicino la vita delle persone.
RISPETTO E PARTECIPAZIONE
I rappresentanti di una Amministrazione comunale devono sempre dimostrare rispetto verso tutti
indipendentemente da come la pensino. In questi anni le porte del Comune sono sempre state
aperte. Chiunque ha avuto ascolto e a tutti è stata data una risposta. Forse alcune volte non era la
risposta desiderata. Ma avere rispetto per i propri cittadini è anche condividere la difficoltà della
scelta senza prendere in giro nessuno con false speranze.
Proseguiremo in questa azione trasparente di accoglienza e di dialogo, convinti che sia importante,
rendere tutti consapevoli delle scelte che un’amministrazione deve compiere, e continuando a
favorire le esperienze di partecipazione attiva della popolazione sulle scelte amministrative.
IL NOSTRO PROGRAMMA
IL BILANCIO DEL COMUNE
La storica buona gestione dell'Ente lascia un bilancio sano, con pochi mutui accesi e con un
progressivo azzeramento delle spese per indebitamento. Tuttavia il bilancio soffre di una storica
penalizzazione relativa ai contributi dello Stato. Tale problema limita di fatto la capacità di spesa
dell'Ente, in primis per gli investimenti. Conoscere questi limiti è fondamentale per non prendere in
giro gli elettori e fare proposte concrete e attuabili. Grazie alla totale assenza di sprechi, di auto blu
e di spese discrezionali del Sindaco, e facendo economia su tutto, si sopperisce alla spesa corrente e
si assicurano interventi sul territorio. La differenza la fa tuttavia la capacità di intercettare fondi
esterni (regione, Europa, aziende partecipate, ecc.) per portare investimenti sul territorio.
L'amministrazione uscente ha già dimostrato di saperlo fare portando a Calci oltre 10 milioni di
euro fra bandi vinti, investimenti di partenariato e di aziende partecipate ed altri 10 milioni di euro
per Certosa e Nicosia. Per questi motivi, le proposte che seguono sono realistiche e, soprattutto,
potranno essere concretamente realizzate nei prossimi 5anni.
POLITICHE SOCIO-SANITARIE E ABITATIVE
Siamo orgogliosi del fatto che la spesa del Comune di Calci per le politiche sociali sia tra le più alte
della zona. Si tratta di azioni di cui beneficiano i cittadini, in termini di servizi e progetti sociosanitari
e socio-assistenziali. Questo dimostra che, per quanto è possibile, il Comune di Calci non
lascia indietro nessuno.
Per i servizi socio-sanitari al cittadino continueremo ad impegnarci costantemente all’interno della
Società della Salute, in uno spirito di collegialità e leale collaborazione con gli altri Comuni che ne
fanno parte, favorendo politiche che mettano prima le persone e opponendoci a misure che mirino a
creare cittadini di serie A e serie B o mettano a rischio la coesione sociale.
Continueremo a sviluppare il dialogo fra le associazioni locali, le istituzioni e i servizi sociali
connettendoli tra loro , al fine di rafforzare il senso di comunità e di aiutare, tutti insieme, le persone
fragili.
Abbiamo messo e metteremo il massimo impegno per risolvere le emergenze abitative.
Continueremo a stimolare APES (gestore Edilizia Economica Popolare) a riqualificare e
ristrutturare gli alloggi popolari. Per rispondere alle situazioni di emergenza abitativa,
promuoveremo il “cohousing” (coabitazione) e lavoreremo a possibili convenzioni con Enti
pubblici e privati.
Con l'allungamento della vita media della popolazione, gli anziani occupano un posto particolare
nella nostra società: essi rappresentano un aiuto importante per lo sviluppo e il supporto delle
giovani famiglie, ma in alcuni casi possono generare situazioni di fragilità che portano
all'isolamento. Per questo sosterremo tutte le azioni possibili per migliorare la qualità delle
informazioni per quanto riguarda l'accessibilità ai servizi socio-sanitari, nonché tutte le iniziative
volte alle attività socialità, creazione di spazi aggregativi (centro anziani), attività per il "ben
essere".
SCUOLA, FORMAZIONE, SOCIALITÀ, CULTURA
La scuola, l'associazionismo, il volontariato, la cultura sono il terreno su cui cresce e prospera lo
spirito di una comunità coesa. Queste realtà devono essere valorizzate perché sono un patrimonio
insostituibile della nostra comunità.
Il ruolo del Comune è quello di contribuire alla formazione sociale, culturale, alla formazione alla
cittadinanza attiva, non soltanto per i più giovani, ma per tutti, per avere cittadini consapevoli e
liberi di scegliere e pensare al proprio futuro.
Entro il 2020, completato il complesso iter progettuale, daremo avvio ai lavori per la costruzione
della nuova scuola media che doterà il nostro Comune di una nuova struttura scolastica moderna,
sicura, di uno spazio accessibile e disponibile non soltanto per le attività didattiche. Continueremo
inoltre a destinare stanziamenti annuali, in accordo con dirigenza, insegnanti e genitori, per il
miglioramento degli edifici scolastici.
Oltre alla cura delle strutture scolastiche e degli arredi, nell'interesse generale e nel pieno rispetto
dell'autonomia scolastica, agiremo anche per la formazione costante dei cittadini. Il Comune farà da
facilitatore fra le varie realtà operanti nell’ambito formativo, per un coordinamento che porti a
superare gli elementi di criticità e a rimuovere gli ostacoli all’azione educativa.
Saremo accanto alla scuola e ai genitori con azioni mirate al sostegno delle famiglie (tariffe asili
nido e agevolazioni in base al reddito), favorendo, se richiesti, i doposcuola, le ludoteche, i campi
solari, anche attraverso le associazioni di volontariato. Finanzieremo progetti scolastici, anche
attraverso i Progetti educativi di zona, se compatibili con i valori della Costituzione.
Confermiamo il nostro massimo impegno per la legalità, come educazione al rispetto delle regole,
elaborando e promuovendo eventi e iniziative volti alla formazione civica dei cittadini, con
un’attenzione particolare ai più giovani.
Rafforzeremo il ruolo del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, da poco istituito.
Come Amministrazione abbiamo sostenuto e continueremo a sostenere corsi di formazione per una
preparazione professionale di qualità.
Sosterremo tutte le iniziative che favoriscano la conoscenza, l’approfondimento e il confronto con
realtà diverse, che offrono opportunità per crescere, superare le paure e i pregiudizi.
Combatteremo ogni discriminazione di sesso, di genere, di razza, di lingua, di religione, di opinioni
politiche e di abilità. In collaborazione con la “Casa della donna”, continuerà l'apertura di uno
sportello per l'ascolto che si occupa di chi subisce violenza, in particolare quella sulle donne, di un
dramma sociale che viene sempre più sottovalutato.
Intendiamo valorizzare la biblioteca comunale con iniziative a favore dell’educazione alla lettura,
dell’apprendimento non formale e dell’inclusione sociale.
In collaborazione con associazioni amatoriali si lavorerà all’offerta della stagione teatrale autunnale
e all’ulteriore ampliamento delle proposte culturali.
Promuoveremo iniziative, sia pubbliche che private, volte al miglioramento dell'impiantistica e
dell’offerta sportiva per rafforzare il ruolo dello sport, per tutte le fasce d’età, come importante
“motore” per lo sviluppo sociale e per il benessere diffuso delle persone.
Ci impegneremo ad individuare l'area in cui insediare un "pump track", in collaborazione con
associazioni di bikers, cui verrà anche confermato un contributo per la realizzazione. Ciò a seguito
delle richieste di numerosi giovani ed anche al fine di favorire la socializzazione e la libera pratica
sportiva.
CURA DEL MONTE, AGRICOLTURA, “COMUNITÀ DI BOSCO”
Il terribile incendio del 24-26 settembre 2018 ha messo in grave pericolo l'abitato e il territorio di
Calci, aumentando la fragilità idrogeologica del monte, il rischio di alluvioni e di frane. A ciò si
aggiunge l'imperativo di accompagnare la “rivitalizzazione” del monte, ovvero il processo che
avverrà nel lungo periodo, ma che richiederà costante attenzione da parte di tutti. L'uscita
dall'emergenza del post-incendio, grazie agli interventi della Regione Toscana, della Provincia di
Pisa e della nostra Amministrazione, non è la fine ma l'inizio di un percorso.
Contro il rischio idrogeologico continueremo a ricercare finanziamenti per progettare e realizzare
opere strutturali di consolidamento e parallelamente ad applicare forme di incentivazione per la
riscoperta delle buone pratiche di cura del territorio (cura dei terrazzamenti, muretti a secco, cura
del bosco), sia attraverso bandi comunali, sia attraverso intese ed opportunità pubblico-private.
Molti dei contenuti affrontati in diversi punti programmatici possono essere sintetizzati dalla parola
“agricoltura”. Va riscoperto il territorio e il monte nell’ottica del ritorno alla piena produttività, con
il recupero della storica tradizione agricola. Lavoreremo anche per richiedere al Consorzio di
Bonifica una maggior applicazione delle norme sull’affidamento della manutenzione del territorio
(per alcune tipologie di lavoro) alle aziende agricole.
Riteniamo essenziale far svolgere eventi di diffusione di buone prassi, far conoscere e rispettare di
più il regolamento di polizia rurale, e far svolgere corsi di antincendio per chi gestisce oliveti (il
tutto in collaborazione con le associazioni locali). Favoriremo la valorizzazione di esperienze
peculiari e straordinarie come “seminiamo i saperi” e lo Sportello di Agroecologia.
Per quanto riguarda la rivitalizzazione della parte incendiata del monte, daremo seguito al
protocollo d'intesa tra i Comuni del Lungomonte pisano e la regione Toscana per la creazione della
prima “comunità di bosco” della Regione.
AMBIENTE E POLITICHE ENERGETICHE
A Calci l'ambiente e il paesaggio, la loro interazione con l'uomo sono patrimonio dell'Unesco
(riserva MaB, man and biosphere, “Selve costiere di Toscana”, che premia la giusta interazione tra
uomo e ambiente). L'ambiente e il paesaggio sono il nostro orgoglio, vanno curati, preservati in una
cornice di sostenibiltà ed in chiave agro-ecologica. L'Amministrazione farà di tutto per contrastare
ogni forma di inquinamento, promuovere una cultura della corretta gestione dei rifiuti, migliorare
ancor più il servizio di raccolta.
Nell’ottica di riduzione dei rifiuti (“Rifiuti zero”), proporremo con costanza azioni di
sensibilizzazione e di informazione sul problema della riduzione dei rifiuti, rivolte sia ai cittadini
che alle attività produttive e commerciali. Stimoleremo la grande distribuzione e i commercianti
locali al fine di ridurre la produzione di imballaggi (ad es. prodotti alla spina, compattatore interno,
riduzione delle buste, eliminazione delle bottiglie in plastica).
Proseguiremo la lotta alla dispersione dei rifiuti nell’ambiente anche mediante l'uso di telecamere.
Proseguiranno il monitoraggio e l'attenzione costante alle nuove forme di inquinamento, dalla
telefonia mobile all'inquinamento elettromagnetico, e le campagne di informazione nelle scuola.
La cura degli spazi pubblici di un paese passa anche dalla qualità del rapporto tra uomo-animale.
Per questo sosteneremo progetti che migliorino il rapporto con i nostri amici animali, proseguiremo
nella cura delle colonie feline, nella campagna a difesa degli animali anfibi e valorizzeremo l’area
di sgambatura cani da poco creata e “arredata” in Località La Cagnola.
Tradizionalmente la produzione di energia fu al tempo dei mulini una delle caratteristiche identitarie
del paese di Calci. Per questo e per quanto possibile l'attuazione di giuste politiche energetiche
sostenibili appartiene alla nostra storia.
Se possibile, coglieremo occasioni per insistere sull'efficientamento energetico degli edifici
comunali e per la produzione di energie “pulite” al fine di ridurre la produzione di CO2.
BENESSERE E SICUREZZA
Calci è un paese dove si vive bene. I fattori che aumentano la qualità della vita sono molteplici:
dalla qualità del contesto paesaggistico, la ricchezza del tessuto associativo e culturale, all'offerta
museale, ecc. Calci è anche un luogo con una bassa incidenza di reati, che la Prefettura ha
comunicato essere calati ulteriormente. Si tratta della dimostrazione che una comunità vera, aperta
ed accogliente, è anche più "sicura". Ovviamente anche il nostro territorio non è immune dai
cosiddetti reati predatori (furti/rapine) -seppur con incidenza inferiore alla media, si tratta però di
reati particolarmente "odiosi" poiché tolgono tranquillità al cittadino - per questo proseguiremo
nell'impiego di sistemi di videosorveglianza e nel coordinamento delle forze di polizia sul territorio.
Riproporremo lo strumento della Convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC
Calci) al fine di effettuare monitoraggi del territorio anche in orario serale. Per tutelare le persone
più fragili, ma anche per una maggiore consapevolezza sociale ci impegneremo a promuovere,
insieme alle associazioni, ai soggetti istituzionali e alle forze dell'ordine, momenti formativi per
contrastare il fenomeno delle truffe. Non ci sentirete mai creare allarmismi, né sminuire situazioni
di disagio: noi proseguiremo il lavoro in direzione della percezione di sicurezza, senza proclami, ma
con costanza e determinazione.
URBANISTICA: REVISIONE STRUMENTI, PS E POC
Vista la conclusione del percorso del piano strutturale dell'area pisana, in autonomia – o in forma
associata fortemente ridotta - sarà necessario avviare i lavori per i nuovo strumenti di pianificazione
urbanistica il PS (Piano Strutturale) ed il Piano Operativo Comunale (POC). Essi dovranno
prediligere il recupero del patrimonio edilizio esistente e la riqualificazione edilizia e urbanistica.
Al fine di riqualificare le zone più compresse del paese, specie quelle alte, potrà essere prevista la
ricollocazione di volumi su altre aree specificatamente individuate, mediante apposite norme di
attuazione di dettaglio e a fronte dell’ottenimento, nelle zone congestionate, di evidenti vantaggi
pubblici (standard in termini di parcheggi, verde, viabilità).
Nel Piano Operativo Comunale dovranno essere individuate le aree da destinare a piccoli parcheggi
e aree di sosta, specialmente per le frazioni alte del paese, prevedendo eventuali incentivi alla loro
trasformazione da parte dei privati o in partenariato con il Comune.
Il Piano Operativo Comunale dovrà essere orientato al principio della buona mobilità, favorendo
quella non meccanizzata (pedonale e ciclabile) in un sistema di rete che parta dai tracciati storici.
Nel Piano, nel rispetto delle leggi sovraordinate di tutela paesaggistica, saranno inserite norme
premianti per chi attua interventi di edilizia biosostenibile, produzione di energia “pulita” e impatto
energetico zero. Sarà favorita la realizzazione di annessi agricoli per facilitare la cura del monte.
Con la revisione degli strumenti urbanistici dovrà essere trovata soluzione anche ad alcuni volumi
in stato di totale degrado e/o con situazioni di proprietà fallimentari.
UTILIZZO DEL PATRIMONIO COMUNALE
Gli spazi comunali, valorizzati e razionalizzati, devono servire alla comunità per favorire ogni
iniziativa che faccia “vivere” il paese, promuova la coesione sociale e permetta alle persone singole
o riunite in associazione di avere spazi in cui riunirsi e fare attività.
Con la costruzione delle nuova scuola media si renderanno disponibili degli spazi con elevate
potenzialità. Oltre a mantenere tutte le funzionalità della scuola elementare (spazio mensa, impianti)
la dismissione dello stabile offrirà un’occasione per definire che uso farne. Noi ipotizziamo una
intera valorizzazione della zona che preveda la nascita di un Centro civico cittadino e, tra le altre
funzioni, permetta di dotare il paese di uno spazio attrezzato con cucina e relativi servizi per tutte le
occasioni in cui le associazioni e i gruppi di cittadini necessitano di simili spazi. Il percorso per
definire l’uso della ex scuola dovrà essere il più possibile partecipato e condiviso in modo da
affrontare insieme tutte le problematiche, anche di tipo economico, che potranno emergere. E’
ipotizzabile la dismissione di parte degli spazi e volumetrie al fine di finanziare le suddette
operazioni di centro civico e scuola elementare.
Più in generale, con la realizzazione della nuova scuola media si ripenserà in un’ottica di
funzionalità l’utilizzo di vari spazi comunali, per realizzare ad esempio una sala conferenze,
esposizioni e uno spazio di ritrovo per adolescenti.
Sarà portata a compimento la realizzazione del chiosco al parco delle fonderie, già finanziato, e ne
verrà affidata la gestione.
INFRASTRUTTURE, MOBILITÀ, TRASPORTI
In una società in continuo movimento diventa sempre più importante per la qualità della vita delle
persone provvedere ad una buona mobilità, a livello di comode infrastrutture, più eco-sostenibili,
che valorizzino i centri abitati dal punto di vista turistico e della vivibilità.
Serve completare il percorso intrapreso con la soprintendenza, i privati, la PISAMO per l'attuazione
di un parcheggio con sosta regolamentata a pagamento per i visitatori dei Musei della Certosa, che
elimini i problemi che si verificano nelle zone limitrofe al complesso monumentale in alcuni giorni
dell’anno in cui l’afflusso di macchine è più consistente.
E’ necessario l'ampliamento del parcheggio per la zona commerciale del centro a servizio della
nuova scuola e dei numerosi negozi e attività presenti.
Soprattutto, grazie anche alla revisione degli strumenti urbanistici, dovremo definire la
localizzazione di un sistema di piccoli parcheggi e di aree di sosta specialmente per le frazioni alte
del paese, individuando tutte quelle zone dove è più difficile parcheggiare.
Attiveremo un censimento per verificare l’effettiva accessibilità delle opere e dei luoghi pubblici,
per migliorare la qualità di vita dei cittadini e dei turisti.
Continueremo l’opera di ripristino dei manti stradali. Per la sistemazione delle principali vie
d'accesso e uscita al paese il Comune si impegnerà a progettare soluzioni attuabili, in accordo con la
Provincia di Pisa e i Comuni confinanti.
Vanno inoltre attivate in via definitiva soluzioni per la viabilità del Monteserra, nei giorni di
massimo afflusso o in caso di emergenza.
Va realizzato il collegamento tra i sistemi di piste ciclabili, interne al Comune e di collegamento con
i principali comuni limitrofi. Va altresì monitorato lo sviluppo della gara regionale sul trasporto
pubblico dell'area pisana iniziando a valutare, anche in sinergia con gli altri comuni dell’area,
soluzioni per i collegamenti interni al Comune quando la gara sarà a regime.
Continueremo ad investire negli attraversamenti protetti nei centri abitati lungo le viabilità
provinciali.
TURISMO, ATTIVITÀ PRODUTTIVE, SVILUPPO ECONOMICO
Un paese come il nostro deve continuare a puntare sul turismo culturale, ambientale e sportivo.
Esso deve essere, a Calci, turismo sostenibile che va rinforzato con la collaborazione di tutti i
soggetti presenti sul territorio. Il turismo sostenibile punta sulla qualità della vita sul territorio, sul
buon vivere, per cui molte azioni che servono per rendere Calci più attrattivo da un punto di vista
turistico, lo migliorano anche per chi ci vive. Se i privati saranno disponibili a compartecipare
potremo attivare una formula pubblico-privata (es. “agenzia incoming”) per lo svolgimento di
servizi per privati e per la promozione del territorio/punto informazione per il Comune.
E' fondamentale fare sistema! Innanzitutto con i Comuni del Monte Pisano e con quelli dell’ambito
“Terre di Pisa”, implementando le collaborazioni nelle iniziative di promozione. Deve poi
proseguire la sinergia con il Centro Commerciale Naturale e le associazioni di categoria per favorire
il mantenimento e lo sviluppo delle attività commerciali, e quella con i musei calcesani per la
promozione delle nostre attività. Occorre anche rilanciare ulteriormente la “Strada dell’olio”, una
rete che mette insieme i comuni, gli hobbysti e le aziende private per la promozione del territorio e
del suo prodotto più pregiato: l’olio IGP Monte Pisano.
E' prevista la revisione del Piano del Commercio per aggiornare e riordinare la materia del
commercio su suolo pubblico, per rendere più attrattive e possibilmente più integrate con la rete dei
commercianti locali le manifestazioni che prevedono la presenza di commercio ambulante.
La riqualificazione funzionale dell'asse Certosa-Pieve potrà comportare una valutazione sulla
ricollocazione del mercato settimanale e offrire l'occasione di inserire nel Piano del Commercio i
mercatini e le iniziative simili, definite sulla base di date ricorrenti durante l’anno.
Internet è uno strumento e una infrastruttura necessaria alle attività produttive, allo sviluppo
economico e alla promozione turistica su larga scala. Verificheremo con attenzione l'attuazione nei
tempi previsti del piano di digitalizzazione nazionale per la banda larga e del piano della Regione
per le zone non coperte dal piano nazionale.
CERTOSA E NICOSIA
L’Amministrazione uscente ha lasciato in eredità una serie di “idee progettuali” per la
riqualificazione dell’asse Certosa/Pieve. Oltre ad importanti risorse attivate (anche grazie
all’impegno della nostra comunità che ha rafforzato l’azione politica dell’Amministrazione) e i
percorsi già avviati (es. per una gestione unitaria dei due musei della Certosa) ci impegniamo a
proseguire in questi percorsi e nello specifico:
- sosterremo con forza la necessità di una gestione unitaria della Certosa;
- continueremo a lavorare col Demanio per ottenere un recupero del complesso di
Sant’Agostino in Nicosia (anche verificando l’effettivo investimento di oltre 4 milioni
decretato dal Ministro Franceschini);
- investiremo, per lotti, nell’asse Certosa/Pieve.
In questa direzione il lavoro dovrà coordinarsi con le associazioni che si occupano proprio di questi
complessi e che in questi anni hanno dato tanto al nostro territorio.
Nell’ultimo anno abbiamo definito con la Pisamo il percorso per realizzare il parcheggio a servizio
della Certosa, senza che i costi ricadano sulla comunità: le risorse le mette Pisamo. Per correttezza
istituzionale, essendo a fine mandato, abbiamo lasciato la scelta della collocazione del parcheggio
all’amministrazione successiva. Adesso tocca a noi e lo vogliamo realizzare in un’area che possa
servire sia per la Certosa che per Nicosia, nell’ottica delle attuali manifestazioni ma anche e
soprattutto dello sviluppo complessivo che vediamo per questi complessi e per il territorio tutto.
CALCI, CULTURA E TRADIZIONI LOCALI
In questi anni abbiamo promosso e/o sostenuto la partecipazione della Comunità nella promozione
e organizzazione delle tradizionali manifestazioni calcesane: la Fiera di Sant’Ermolao, la festa
della castagna, I mercatini di Natale e la festa dell’olio, la festa delle camelie a Nicosia. Abbiamo
inoltre valorizzato, attraverso numerose iniziative realizzate con le poche risorse disponibili del
Comune, importanti ricorrenze come i 650 anni della Certosa e i 150 anni del Comune.
Grazie al lavoro e all'entusiasmo di alcuni cittadini è stato rilanciato il tradizionale carnevale e si
sono aggiunte nuove manifestazioni come la Cena sotto le stelle davanti alla Certosa o le cene di
quartiere.
Vogliamo continuare in questa fondamentale riscoperta e promozione della cultura e delle tradizioni
locali convinti che, per affrontare insieme le sfide del futuro, sia necessario non dimenticare le
storie, i luoghi, i fatti, le persone che ci hanno preceduto e che hanno reso questi luoghi speciali.
Valorizzare le tradizioni per noi vuol dire affermare ancora una volta il senso di comunità che ci
anima e la voglia di festeggiarlo insieme. Per questo è necessario il supporto di tutti quelli che a
Calci hanno avuto la fortuna di nascere, e ne conoscono in profondità storie e tradizioni, e di tutti
quelli che si sono innamorati di questo paese e del suo territorio scegliendolo come luogo per
vivere.
Vogliamo lanciare una iniziativa di riscoperta della toponomastica locale, anche con il
coinvolgimento delle scuole, perché dare il giusto nome alle cose è un primo segnale di rispetto e
amore e perché queste conoscenze, che con gli anni possono perdersi, si conservino e diventino
patrimonio diffuso di tutti.
LE SOCIETÀ PARTECIPATE
Pur partendo dalla consapevolezza che il peso del nostro Comune nel controllo di certi fenomeni
non è tale da poterne autonomamente ottenere la modifica, l’Amministrazione si spenderà in un
lavoro di attenta analisi dei servizi forniti dalle Aziende partecipate (Acque SPA, Geofor...) e di
controllo degli stessi.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA, COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE,
PARTECIPAZIONE ED EQUITA’ INTERGENERAZIONALE
L'innovazione tecnologica digitale è la rivoluzione industriale del nostro tempo. Essa comporta
trasformazioni sociali che vanno governate, anche a livello degli Enti Locali e della politica
comunale. Cresce la domanda di informazione e partecipazione, in risposta anche al bisogno che
abbiamo, di orientamento in un mondo che cambia più velocemente della nostra capacità di
adattamento ai cambiamenti tecnologici. I Comuni, il primo presidio dello Stato sui territori, sono in
prima linea nel governo di questi fenomeni e si devono attrezzare a rispondere al meglio a questi
bisogni delle persone.
Proseguirà la digitalizzazione della procedure amministrative, anche per realizzare in tutti i settori
uno snellimento degli iter burocratici, per garantire trasparenza e andare incontro alle esigenze dei
cittadini e delle imprese. Renderemo reperibili sia sul sito del Comune, sia presso gli Uffici
comunali gli iter da seguire per tutte le pratiche più frequentemente richieste.
Il crescente bisogno di informazioni rapide, corrette e verificabili - in risposta anche alla diffusione
social di “fake news”, di notizie inventate, informazioni false e mezze verità, camuffate ad arte per
scopi di propaganda - richiede un maggior impegno da parte delle Amministrazioni comunali, per
cui è necessaria una figura che si occupi della comunicazione istituzionale.
Il sito istituzionale deve essere uno strumento accessibile e trasparente, divenendo punto di
riferimento per i cittadini calcesani.
Parallelamente alle bacheche del municipio, dove vengono affissi gli avvisi cartacei, continuerà
l’utilizzo dei social media attraverso pagine dedicate alle attività comunali, prendendo in
considerazione anche l'evoluzione di altri nuovi mezzi di comunicazione, al passo con i tempi.
La comunicazione digitale non sostituisce, anzi rende ancora più necessaria la presenza in carne ed
ossa degli amministratori sul territorio. Per questo proseguiremo con gli incontri di frazione, in cui
chi partecipa, decide le piccole opere da fare nella propria frazione. Per importanti decisioni che
riguardano tutta la comunità continueremo a utilizzare lo strumento di partecipazione del Consiglio
comunale aperto.
In accordo con associazioni e formazioni politiche, ci impegniamo, infine, a promuovere iniziative
popolari a favore dell’equità intergenerazionale e dello sviluppo sostenibile come diritti
fondamentali dell’individuo.