Il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria sostituisce il Canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP), previsto dall’art. 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, l'imposta comunale sulla pubblicita’ e il diritto sulle pubbliche affissioni, disciplinati dal D.Lgs n. 507 del 15/11/1993.

Il Canone mercatale sostituisce il Canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP), previsto dall’art. 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, e, limitatamente ai casi di occupazione temporanea, la Tassa sui rifiuti giornaliera (TARIG) di cui all’art. 1, comma 639 e seguenti, della legge 27 dicembre 2013 n. 147.

 

Informativa passi carrabili:

A seguito di avviso pubblico del Comune di Calci, la società S.E.PI. S.p.A., ha proceduto al censimento delle occupazioni di spazi ed aree pubbliche presenti sul territorio comunale. In un’ottica di fattiva collaborazione, se rilevato la presenza di un accesso carrabile, privo di autorizzazione, avente tutte le caratteristiche di passo carrabile così come previsto dal Regolamento per l’Occupazione di suolo pubblico e del relativo canone, La invitiamo a prendere contatti con i nostri uffici informativi, con le modalità e gli orari sotto riportati per regolarizzare la sua posizione.

Che cos’è un passo carrabile?

Qualsiasi accesso ad una strada o ad un fondo oppure ad una area laterale, idoneo allo stazionamento o alla circolazione di uno o più veicoli e che comporta un’opera visibile quale listone di pietra od altro materiale, da appositi intervalli lasciati nel marciapiede, una modifica del piano stradale avente la funzione di facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata. ( vedi allegato, casistiche 1-2-3-4-5)

Da chi è dovuto il canone?

Il Canone è dovuto dal titolare dell’atto di concessione o autorizzazione ed in mancanza di questo dall’occupante di fatto. Sono coobbligati in solido al pagamento del canone tutti gli aventi diritto all’accesso carrabile. Se la concessione o autorizzazione è rilasciata a più titolari, l’ammontare del canone è dovuto dai contitolari in solido. Il pagamento del canone può essere assolto o da un unico concessionario per tutti, oppure se specificatamente richiesto essere suddiviso in pari quota tra i soggetti richiedenti.

Perché è dovuto il canone?

Il canone è dovuto ogni qual volta si perfezioni una occupazione con conseguente sottrazione, anche parziale, della area pubblica all’uso della collettività, sia pure in modo potenziale o futuro. Il canone per i passi carrabili si applica indipendentemente da chi abbia realizzato l’intervento.
Chi si regolarizzerà nella fase iniziale, grazie ad una delibera di Giunta, non vedrà calcolate sanzioni, more ed oneri accessori sul tributo dei 5 anni precedenti. Chi invece attenderà l’invio della contestazione formale vedrà calcolata ogni maggiorazione prevista dalle norme di riferimento.

Cos’è un passo carrabile a raso?

Qualsiasi accesso ad una strada, a un fondo o ad un’area laterale, che non comporta alcuna opera di modifica dell’area pubblica antistante avente la funzione di facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata, cioè quelle aree che sono prive di alcuna opera/manufatto e modifica del piano stradale. In questo caso il canone è dovuto solo se i proprietari, o comunque coloro che li utilizzano, richiedono ed ottengono il rilascio di apposito cartello segnaletico di divieto di sosta e la relativa autorizzazione (vedi, allegato casistica 6).

 

L'Amministrazione Comunale